R.E.I. antincendio: quali parametri?
Questa sigla indica i 3 parametri fondamentali per valutare la classe di resistenza al fuoco di un elemento costruttivo. Da un punto di vista normativo, viene citata nel DM 30 novembre 1983, Allegato A.
L’acronimo, di origine francese, si scioglie in:
- R (resistenza meccanica)
- E (ermeticità)
- I (isolamento termico)
REI significato
La resistenza
Questo criterio valuta l’attitudine di un elemento strutturale a conservare la sua resistenza meccanica quando viene sottoposto all’azione del fuoco. Indica la stabilità meccanica, la capacità portante di un edificio.
L’ermeticità
Questo parametro valuta la capacità di un elemento (superficie, rivestimento, tamponamento, elemento strutturale) di non lasciar passare e di non produrre gas e vapori a contatto col fuoco. Ne valuta, in altre parole, la tenuta ai fumi.
L’isolamento
La capacità di isolamento indica, infine, l’attitudine di garantire isolamento termico, ossia il contenimento, per un determinato periodo di tempo, della trasmissione del calore ad altre parti. In altre parole, dice per quanto tempo si può limitare il riscaldamento della faccia non esposta alle fiamme.

In alcuni casi si esprimono solo alcuni parametri, per cui la sigla REI può presentarsi come RE o R, indicando rispettivamente la resistenza e l’ermeticità di un elemento o soltanto la sua resistenza.
La sigla è di norma seguita da un numero che indica il valore del tempo, espresso in minuti, entro il quale l’elemento costruttivo è in grado di garantire la resistenza al fuoco secondo i parametri espressi.
Dunque, se si indica un REI di 90 minuti, significa che stabilità dell’edificio, tenuta dei fumi e isolamento termico sono garantiti per novanta minuti a partire dallo scoppio dell’incendio.
Se per natura alcuni materiali hanno un indice REI assolutamente basso, questo può essere aumentato attraverso il ricorso a finiture in grado di migliorarne le performance e di modificarne l’indice di resistenza.
Certificati REI
Le certificazioni REI (o certificati REI) si riferiscono alle classi di resistenza al fuoco dei singoli elementi costruttivi e contribuiscono, nel loro insieme, al rilascio del Certificato di Protezione Incendi (CPI). La certificazione viene rilasciata da professionisti abilitati antincendio a seguito di sopralluoghi e verifiche.
La modulistica da presentare per ottenere il CPI (Mod. Pin 2.2. 2012 CERT.REI) riguarda sia le strutture portanti che intonaci e rivestimenti vari (per esempio, pannelli). La resistenza al fuoco viene definita in base al metodo tabellare specificato nel DM del 16 febbraio 2007.
Se si applicano strati non inclusi nell’elenco del decreto, bisogna presentare anche il Mod. Pin 2.3. 2014 DICH.PROD assieme alla Dichiarazione di corretta posa in opera e al certificato REI che deve essere fornito dal produttore e che viene rilasciato dai tecnici preposti a seguito di collaudo.
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